Natale si avvicina: è tempo di pensare ai gadget natalizi

Mancano due mesi a Natale ed è giunto il momento di pensare ai regali aziendali. Quest’anno il consiglio è di muoversi per tempo, perché potrebbero esserci rallentamenti dovuti alla situazione attuale.

5 regole d’oro per il regalo natalizio aziendale perfetto

Forse vi sembra troppo presto per parlare dei gadgets natalizi e dei regali aziendali per fine anno, invece questo è il periodo giusto!
Pensandoci per tempo non rischierete di andare incontro a ritardi di spedizione o mancanze di disponibilità, quindi la possibilità di scelta sarà sicuramente più ampia.
Ecco le cinque regole d’oro per realizzare il regalo aziendale perfetto per il Natale:

1) Regalo, premio o gadget “divulga nome”?

Subito dopo aver stabilito il budget stanziato per l’operazione “regalo di fine anno” e scelta la quantità occorrente, il primo passo da compiere è stabilire quale compito dare all’oggetto:

• Si tratta di un bel regalo che ringrazia un cliente affezionato?
• Sarà un premio produzione per un bravo collaboratore?
• Oppure sarà qualcosa di economico che dovrà veicolare i vostri contatti e che distribuirete a più persone?

Inquadrare il ruolo dell’oggetto è importantissimo!

Il regalo per il cliente affezionato dovrà essere utile per quella persona, in questo caso la personalizzazione deve essere discreta e quasi impercettibile. Ma al tempo stesso di grande raffinatezza o eleganza. Un modo per rendere apprezzato e utilizzato un gadget dal cliente finale è incidere o stampare il suo nome o le sue iniziali, in questo caso l’oggetto non verrà mai buttato o abbandonato, ma gelosamente custodito.

gadget aziendali per uomo

Ci sono molte soluzioni di oggetti personalizzabili con il nome del destinatario, dai classici ed economici – penne, bloc-notes, agende, orologi – fino a oggetti più ricercati, magari tecnologici o per la cura della persona. La gamma è praticamente infinita, con idee per uomini e per donne. Chiedeteci info qui.

Altre idee regalo corporate

Un regalo di Natale classico, diciamo pure intramontabile, è la cesta natalizia; in commercio ne trovate a bizzeffe. Un’idea per differenziarsi e far emergere la propria confezione su tutte le altre è usare la personalizzazione. Un tagliere rustico, personalizzato tramite incisione con una dedica, farà da supporto per l’omaggio gastronomico, ma resterà un regalo da conservare e utilizzare in tante occasioni, quindi il regalo diventerà anche pubblicità.

Un premio di produzione per un collaboratore può essere un trofeo, una targa o un regalo personalizzato con una dedica, coerente con la vostra attività e con i gusti del destinatario.

Il gadget pubblicitario da distribuire a piene mani invece deve avere una ottima personalizzazione e deve essere composto dai vostri colori. Qui la parola chiave è RICONOSCIBILITA’.

agende e bloc notes personalizzabili

È facile infatti cadere nella trappola del regalino inflazionato, economico si, ma che verrà subito dimenticato nel cassetto in mezzo a tutti gli altri. Dovete differenziarvi con qualcosa di nuovo e in linea con il target.

2) Oggetto a tema Natale o immagine aziendale?

Gli oggetti a tema natalizio sono adorabili! Riscaldano l’atmosfera e sono apprezzati da tutti. Hanno però il limite di essere accantonati per 11 mesi l’anno.
Quindi fate in modo di consegnarli per tempo, altrimenti avranno vita molto breve sotto la vista del vostro cliente.

palline natale personalizzate
Un modo furbo per dare il tocco natalizio ad un omaggio non prettamente “tematico” è la confezione. Potete sbizzarrirvi con buste, incarti o confezioni di ogni tipo.

3) Qualità, utilità e originalità

Lo scopo principale dell’oggetto che donerete sarà quello di essere visto tanto volte dal destinatario.

In questo modo il vostro regalo diventa un oggetto pubblicitario vero e proprio, e il vostro investimento avrà centrato l’obiettivo. Per ottenere questo però dovrete essere sicuri che l’oggetto sia utile al vostro target, che non sia identico agli altri innumerevoli che già possiede e che non sia un oggetto scadente.

regali aziendali utili

Regalare qualcosa di scarsa qualità può essere addirittura controproducente: siete sicuri che volete abbinare il vostro logo a qualcosa di mediocre e ordinario?

4) Semplicità di utilizzo

Capita a volte che il destinatario guardi con diffidenza il misterioso oggetto donato.

Finalmente avete trovato l’idea originale e utilissima ma il vostro cliente forse non conosce il gadget del momento! Se la distribuzione avviene di persona preparatevi un prototipo per mostrarlo “in azione”, senza dover sciupare l’imballo di quello regalato, oppure abbinateci un simpatico foglio di istruzioni o una foto dell’utilizzo del prodotto, che contestualizzato, rivelerà anche il tipo di utilizzo.

Ovviamente questo consiglio non vale per articoli standard come ombrelli, shopper o agende.

Ma per i gadget innovativi, credetemi: farà la differenza!

5) Tempi di consegna e costi occulti

I giorni necessari alla consegna sono il dato più importante da calcolare, perché una spedizione express troppo onerosa o una consegna in ritardo rispetto all’evento può vanificare tutto l’investimento.

Qui in B Office siamo abituati a stabilire immediatamente con il cliente qual è il budget da non sforare, ma soprattutto entro quando deve ricevere l’oggetto.
Sul mercato ci sono aziende che offrono prodotti a prezzi bassi, ma che poi sforano regolarmente le consegne. Oppure che poi fanno uscire dal cappello costi extra per la spedizione in tempi umani.

Budget e timing. Questi due preziosi elementi ci permettono di concentrarci su quegli oggetti che rientrano in questa casistica, senza perdite di tempo inutili.

Nei nostri preventivi tutto è subito in chiaro. Non ci sono costi tecnici occulti o spese di spedizioni folli notificate solo all’ultimo.

Un altro elemento aggiuntivo che può appesantire il conto finale è il lavoro grafico.

Se la tua azienda ha un reparto grafico interno o se siete già in possesso del logo in versione vettoriale non avrete problemi!

Se il vostro fornitore dovrà ridisegnare il vostro logo o creare il messaggio pubblicitario è probabile che debba aumentare i costi, mettendovi in conto il servizio svolto.

Il mio consiglio è quello di chiedere subito se la vettorializzazione del logo è inclusa (qualora non foste già in possesso di questa versione del logo).

Adesso avete scoperto tutti i segreti per avere il gadget perfetto, sfogliate il nostro catalogo natalizio e contattateci, saremo lieti di aiutarvi in questa utilissima azione pubblicitaria.

Mail: info@boffice.it

Sedie da ufficio per Smart Working

Nel 2020 molte aziende hanno dovuto riorganizzarsi e spingere i propri dipendenti a lavorare da casa, secondo modalità di telelavoro o come ormai si dice comunemente in Smart Working.

Inizialmente ci siamo preoccupati della parte hardware e software: computer, schermi, cuffie, webcam e microfoni per le videoconferenze, etc.

Ma dopo diversi mesi ci siamo tutti resi conto che lavorare da casa può essere scomodo per la nostra schiena. Ecco perché se ancora non lo avete fatto, è il momento di pensare a una sedia adatta per lavorare tante ore al computer.

Sedia Ergonomica

Il primo punto sul quale dobbiamo soffermarci è quello legato alla scelta di una sedia ergonomica, ovvero che sia pensata per lavorare in una posizione corretta e confortevole. In genere ciò si traduce in schienale e altezza regolabili e molti altri elementi. Ma attenzione: si fa presto a dire ergonomia… molti siti web dichiarano di vendere sedie ergonomiche che di fatto non lo sono! Una sedia ergonomica infatti possiede certi requisiti che vanno certificati. Il marchio CE di conformità europea è importante.

L’ergonomia non è l’unico punto al quale prestare attenzione quando si valuta l’acquisto di una sedia per lavorare da casa, eccone alcuni.

Requisiti per una sedia comoda per lo smart working

Schienale con supporto lombare regolabile: inutile sottolineare quanto sia importante proteggere la vostra schiena, in particolare la parte lombare che se trascurata può portare a lombalgie. Lo sapevi che il 90% delle persone ha sofferto almeno una volta di lombalgia? e le fasce d’età più a rischio sono quelle fra i 40 e i 50 anni?

– Braccioli regolabili in altezza: lavorando da casa può capitare di non avere a disposizione una scrivania regolare da ufficio, bensì di utilizzare un tavolo già presente nella propria abitazione, per esempio in salotto o in cucina (lo sapevi che la cucina è la stanza più utilizzata dagli smartworker?). Nel caso di una altezza non regolare, avere i braccioli regolabili in altezza permette di assumere una posizione più confortevole che a fine giornata farà la differenza.

– Seduta in Memory Foam: molti forse conoscono i materassi in memory foam e il confort che si prova a dormici. Ecco che avere una sedia in questo materiale innovativo, che si “deforma” sotto il nostro peso e si “ricorda” delle nostre forme, farà sì che più tempo passiamo su quella sedia, meglio sarà per noi.

Tessuto: le sedie di nuova generazione sono realizzate con tessuti innovativi, che permettono traspirazione, lavabilità e confort. Un tessuto giusto vi eviterà di sudare o avere sensazioni spiacevoli nel contatto a pelle (o con calze o con pantaloni di cotone tipo tuta casalinga). Inoltre il materiale con cui è realizzato è pensato per una lunga durata, per non avere buchi, strappi o altre usure dopo pochi mesi che usate la sedia.

– Colore: sappiamo che in commercio esistono sedie di tutti i colori. Noi ne vendiamo di coloratissime: arancioni, verdi, rosse, etc. Per dare un tocco di colore negli uffici sono fantastiche. Ma per la vostra casa… pensateci un attimo. E non tanto per questioni di home design, bensì per un problema di vestiti che potrebbero macchiare le sedute di colore chiaro. Suggeriamo di acquistare una sedia di colore scuro, blu o nera. I pantaloni più comunemente indossati sono i jeans che purtroppo tendono a macchiare superfici e sedute, perciò se volete evitare che dopo poche settimane si vedano già aloni dando un’immagine di sedia vecchia e usurata.. meglio optare per un colore scuro!

Accessori

Se avete a cuore la vostra casa potreste valutare l’acquisto di piccoli accessori che evitino di sciupare pavimenti, pareti o altri mobili. Per esempio un tappetino da mettere sotto le ruote, che potrebbero rigare o graffiare alcuni tipi di parquet. O i paracolpi per salvare gli angoli dei mobili più pregiati.

Dai un’occhiata al nostro e-commerce con sedie da ufficio.

Come scegliere il gadget perfetto

La scelta di un gadget promozionale non è mai una cosa semplice.
Le prime domande che un’azienda deve porsi sono: il budget a disposizione e la quantità desiderata. Capire il budget è ovviamente importante per poter poi decidere che tipo di gadget pubblicitario si andrà a realizzare, ma la scelta è legata molto alla quantità di prodotti ordinati.

In linea di massima devi capire se vuoi un oggetto “divulga nome” da distribuire in grande quantità, per esempio a una fiera o in un ufficio/negozio aperto al pubblico, e quindi dal piccolo prezzo, oppure se stai cercando un piccolo regalino da consegnare personalmente a qualche fornitore, cliente, partner come forma di ringraziamento o fidelizzazione.

Quale gadget scegliere?

Se non hai mai fatto articoli promozionali, non sai come muoverti, magari hai paura di sbagliare, e hai un budget limitato, sappi che i classici best seller sono questi tre:

  • matita o penna col logo
  • shopper di cotone o altro materiale (ora vanno molto quelle in versione ecologica)
  • block-notes o quadernino per gli appunti
penne personalizzate

A questi, puoi aggiungere alcuni prodotti che vanno molto ormai da anni, come per esempio le chiavette USB. Quelle più economiche sono quelle standard, dove vai solo a inserire il tuo nome e a scegliere il colore, quelle più costose sono personalizzate nella forma e nel materiale: ne abbiamo fatte alcune con la forma del logo del cliente e con materiali morbidi soft-touch.

Un prodotto che è diventato molto di moda negli ultimi 2-3 anni è la borraccia. Oltre a sposare una delle tendenze del momento, ovvero la scelta green, è anche molto carina da regalare. Soprattutto perché le opzioni di personalizzazione sono tante.

Se la tua azienda va spesso alle fiere, un altro gadget molto gradito è il nastro porta badge, non soltanto per gli espositori allo stand, ma anche per i visitatori.

Ah! se le fiere sono consumer, pensa a qualche gadget per i bambini. Le famiglie tendono ad avvicinarsi laddove c’è qualcosa per i loro figli!

gadget aziendali per famiglie
Gadget aziendali per famiglie – Set Matitine colorate

5 Consigli nella scelta del gadget aziendale

Dopo aver definito budget e quantità, ci sono altri aspetti da valutare prima di scegliere il gadget aziendale. Se non hai molta esperienza, leggi questi 5 consigli che ti aiuteranno a capire su cosa orientarti.

  1. la qualità. Non lo diciamo per tirare acqua al nostro mulino, ma sarai consapevole del fatto che se scegli un prodotto scadente, di bassa qualità, che magari si rompe subito, quell’esperienza negativa, quello scarso valore viene associato al tuo brand. A volte optare per il primo pezzo non è la scelta vincente.
  2. il tuo logo. Prima di innamorarti di un prodotto fantastico ma poco adatto al tuo logo, cerca di ragionare in termini di area di stampa. Se l’area di stampa si sviluppa in orizzontale e il tuo logo è verticale, probabilmente l’effetto finale non sarà il massimo. Se l’oggetto è piccolo e il tuo logo è molto dettagliato, forse si perderà la leggibilità. Ovviamente se hai le idee confuse non temere, siamo qui per aiutarti!
  3. semplificati la vita. Se puoi, scegli un gadget che di per sé abbia già i colori del tuo logo, così che potrai risparmiare in fase di stampa (potresti stampare addirittura in monocolore). E sicuramente basterà un messaggio minimale perché l’identità è rispettata. Pensa per esempio ai colori di Ikea: a loro basterebbe scegliere una penna blu e gialla, giusto? Oppure a Booking.com che potrebbe acquistare un blocco appunti blu, dello stesso blu del logo, e stampare il logo in bianco o in nero.
  4. utilità dell’oggetto. Ci sono articoli che sono belli ma assolutamente inutili e altri invece che sono preziosi, non per il materiale ma per l’utilizzo. Se regali un gadget utile sarà più probabile che il destinatario lo usi e quindi lo faccia circolare e vedere, facendo di conseguenza girare il tuo brand. Se regali un oggetto assurdo, inutile e magari bruttino, nel migliore dei casi finirà in fondo a un cassetto, se non direttamente nel cestino! Fra gli articoli più efficaci: ombrelli, borracce, chiavette usb, card proteggi documenti o carte di credito, mini pochette da viaggio con kit per la notte, organizer da scrivania con post-it e calendario.
  5. limita la quantità di testo. Ok è il tuo gadget, ok lo regali, ma non puoi riempire una tazza, una T-shirt o un cappellino di scritte, loghi, messaggi, riferimenti… a nessuno piace l’idea di diventare un totem pubblicitario ambulante. Se il tuo destinatario può tollerare di indossare una maglietta o uno zainetto con un piccolo logo in un angolo, sarà molto difficile che accetti di portare con sé oggetti troppo marcatamente commerciali. Ad eccezion fatta della penna personalizzata, che è ormai la sostituta del biglietto da visita – e quindi puoi stamparci logo, email, sito web, telefono, partita iva.. – per tutti gli altri gadget limita la stampa al logo e poco più. Se inserisci il sito web www.nomedellatuaazienda.it non ci sarà bisogno di mettere altri riferimenti: il cliente li troverà da solo sul sito! Al massimo potresti pensare a un piccolo pay-off da accompagnare al logo, che comunque dovresti avere anche sulla tua comunicazione cartacea.

Trend nella gadgettistica

Come tutti i settori, anche nel mondo degli articoli promozionali ci sono le mode. Ecco quelle più consistenti, se desideri essere sul pezzo! Altrimenti vai su un prodotto evergreen come quelli descritti sopra.

bloc notes personalizzato
Gadget aziendali – Blocco ecologico

Gadget ecologici – che si tratti della onnipresente borraccia, o del lunchbox porta pranzo, o ancora di blocchi, penne, matite o borsette… la tendenza oggi è di regalare oggetti che siano eco-friendly. Nella scelta di fondo (per esempio borracce, lunchbox, set posate, sacchetti di cotone che le persone riutilizzano più volte evitando la plastica usa e getta), ma anche nei materiali: carta riciclata, fibra di bambù, juta, paglia, sughero, RPET.

chiavetta usb personalizzata
Gadget aziendali tecnologici

Gadget tecnologici – viviamo immersi nella tecnologia, dallo smartphone al computer, passando per altri devices che usiamo quotidiamente. Ecco quindi che un piccolo gadget che possa pulire, ricaricare, sostenere, collegare o altro i nostri dispositivi elettronici è sicuramente molto “cool” oltre che utile. Pensa alla moda di quell’inverno che vide i guanti invernali con il dito realizzato con un materiale adatto a usare lo schermo touch, senza dover togliere il guanto!

Poi ci sono trend legati ad alcuni momenti specifici, che non puoi prevedere, ma puoi decidere di “cavalcare”.

L’estate del 2017 vide il boom del fidget spinner come gioco di relax o abilità fra bambini, adolescenti e anche adulti. In quell’occasione realizzammo vagonate di gadget a forma di spinner per tutte quelle aziende che si rivolgevano a un grande pubblico.

Il 2020 vede l’emergenza Covid19 in prima linea. E con essa la richiesta di mascherine personalizzate, o porta mascherine con il logo.

Se vuoi scegliere ora i tuoi gadget, magari quelli natalizi, contattaci! saremo lieti di aiutarti nella scelta e nella personalizzazione.